Esperienza poetica ed esperienza della libertà | ||
Lettere ed appunti | ||
Antonella Anedda | ||
Edoardo Albinati | ||
Umberto Fiori | ||
Rocco Ronchi | ||
Antonella Anedda è nata a Roma dove vive. Esordisce nel 1992 con Residenze invernali (Crocetti, Milano) che la rivela come una delle voci più originali e significative della nuova poesia italiana. Seguono raccolte di saggi e racconti (Cosa sono gli anni, Fazi, e La luce delle cose, Feltrinelli), traduzioni poetiche e due raccolte di poesie, entrambe pubblicate da Donzelli, Notti di pace occidentale(1999) e Il catalogo della gioia (2003). Le sue poesie sono tradotte in numerose lingue.
Edoardo Albinati (Roma 1956) è poeta, scrittore e saggista. Ha pubblicato vari romanzi. Ricordiamo, tra gli ultimi, Svenimenti (Einaudi, 2004), che ha ottenuto il premio Viareggio, e Tutt'al più muoio, scritto insieme all'attore Filippo Timi per la Fandango (2005). Lavora come insegnante nel carcere di Rebibbia di Roma. Un eccezionale documento di questa sua attività è il romanzo saggio Maggio selvaggio, Mondadori (1999)
Umberto Fiori (Sarzana 1949) è poeta, scrittore, saggista e traduttore. Negli anni '70 è stato il front man degli Stormy Six. Nel 1986 è uscito il suo primo libro di poesie Case (S.Marco dei Giustiniani) che lo ha subito segnalato come una delle voci più originali della nuova lirica italiana. Ad esso sono seguiti, pubblicati dalla Marcos y Marcos, Esempi (1992), Chiarimenti (1995), Parlare al muro (1996), Tutti (1998) e La bella vista (2002). |
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