RESIDENZA

Tommaso Monza
Fra le mie dita rotte

 

Lo spazio della residenza di Tommaso Monza ha per oggetto lo sviluppo del progetto Fra le mie dita rotte, nato nel gennaio 2009 dalla volontà di lavorare alla ricerca di una fusione fra due nodi fondamentali del proprio fare teatro: la ricerca di nuove possibilità del narrare e l’importanza di avere le radici in una costruzione immaginifica tipica dei riti.
Il soloFra le mie dita rotte si sta orientando verso lo studio di quattro figure: il viandante, la “signora dei corvi”, il bambino irrispettoso e la bambola. Questi personaggi sono stati affrontati come veicoli di stati esistenziali. Non determinati da precisi tracciati narrativi, configurano condizioni spaziali etemporali volta a volta diverse (frammento, stasi, tempo catatonico, scatti, ritmiche del piede) nel tentativo di aprire uno squarcio fulminante su un immaginario alieno, ma denso dell’energia dei caratteri tracciati.

 

Tommaso Monza, (1981 Rho, MI), si forma artisticamente presso l'accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida di Zamboni, Fabro e della storica dell'arte Jole de Sanna. Dal 2001 partecipa a diversi concorsi e mostre, e lavora come scultore e scenografo con le principali case di moda per la realizzazione dei loro eventi. Parallelamente porta avanti un lavoro di ricerca teatrale e coreografica con diversi artisti della scena contemporanea fra cui la compagnia Abbondanza/Bertoni, Ambra Senatore e la compagnia Radicetimbrica Teatro. Ha studiato con Dominique Dupuy, Ivan Wolfe, Urs Stauffer, Roberto Castello, Patrick Acogny, Silvia Rampelli e Rita Petrone. Nel 2009 pubblica la sua prima raccolta di racconti dal titolo Personaggi estranei in luoghi comuni, Il Filo, Roma, 2008/09.

www.radicetimbrica.com