◄ STAGIONE 19/20
     
mMASQUE TEATRO
mKIVA
 

 

con Eleonora Sedioli
tecnica Angelo Generali
costumi Mood Indigo_Bo
regia, ideazione, luci e macchine Lorenzo Bazzocchi
produzione Masque teatro
con il contributo di Comune di Forlì, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì


 

KIVA è una indagine sul movimento. L’azione viene scomposta nella somma di eventi singolari all’interno della medesima sequenza ritmica. La parcellizzazione dell’azione in cluster isolati permette, a chi osserva, di cogliere gli istanti iniziale e finale delle micro-azioni producendo una sorta di diffrazione dei corpuscoli di movimento elementari. Ciò rinnova, da step a step, la sensazione, in chi vede, di partenza e di arrivo, di slancio e di acquietamento, di nascita e morte. Il continuo rinnovarsi di aperture e chiusure secondo lo schema noto «inizio, svolgimento, fine» produce un accrescimento della sfera energetica che seppur inizialmente imposto alla figura diviene necessario alla stessa per poter sopravvivere allo spettro della ripetizione. La suddivisione successiva in microazioni contribuisce inoltre alla presa di consapevolezza del performer che si traduce, in chi vede, in una sensazione di volontà di potenza e affermazione. A guidare la ritmica dell’azione nel suo complesso è il concetto freudiano di “rimozione” e “ritorno del rimosso” nell’accezione warburghiana di sopravvivenza. Il concetto diviene motore del fare performativo portando con sé, nel momento in cui si lascia il vuoto per abbracciare una nuova creazione, elementi consci ed inconsci, sopravvenienze e
dimenticanze, certezze anticipate e abbandoni.



Masque teatro nasce nel 1992. La forza visionaria della compagnia si esprime nel complesso dialogo tra il discorso filosofico, la creazione di prodigiose architetture sceniche e il fondamentale ruolo della figura. Alcuni spettacoli hanno aperto una possibilità che identifica non solo una cifra stilistica ma una nuova modalità produttiva ed una innovata relazione con il pubblico. Prigione detto Atlante (Myfest-Glasgow, 1994), Coefficiente di Fragilità (Triennale di Milano, 1998), Omaggio a Nikola Tesla (Bitef Festival, Belgrado 2003), Materia cani randagi (Teatro delle Passioni, Modena 2009), Just Intonation (Festival di Santarcangelo 2011), KIVA (teatro Rasi, Ravenna 2019) rappresentano le punte di una ricerca che trova la sua ragion d’essere nella produzione di simulacri, eventi dove materiale e virtuale si fondono per dar vita a originali creazioni. Dal 2012 al 2018 curano la condirezione artistica del teatro Diego Fabbri di Forlì.
Dal 1994 sono ideatori ed organizzatori del festival Crisalide. Nel 2014 insieme ai filosofi Carlo Sini e Rocco Ronchi danno vita a Praxis. Scuola di Filosofia. Nel novembre 2019 prende il via la prima stagione di ricerca al teatro Félix Guattari, spazio e laboratorio della compagnia.